Siete in possesso di un libro al quale siete particolarmente affezionati e volete che si conservi a lungo nel migliore dei modo?

In questo articolo scoprirete quali sono le principali minacce che possono danneggiare i vostri libri e come è possibile limitarne il loro effetto.

QUALI SONO GLI AGENTI CHE DANNEGGIANO I LIBRI?

Come sappiamo con il passare del tempo i libri si degradano più o meno velocemente, questo dipende in primo luogo dalla qualità dei materiali che compongono il libro ma anche dal luogo e dal metodo di conservazione.

Riassumiamo di sotto i principali agenti che contribuscono a degradare i libri:

  • Luce
  • Umidità
  • Temperatura
  • Pressione
  • Composti organici

Analizziamo ora puntto per punto i vari fattori.


Luce

L’esposizione diretta alla luce solare (e artificiale) contribusce a far sbiadire ed ingiallire le pagine e la coprtina del libri.

Nell’immagine di sotto è rappresentato lo stesso libro in due diversi stati di conservazione, il libro in alto è stato conservato in una liberia eposta alla luce solare, si può notare come i colori siano decisamente sbiaditi rispetto al colore originale (in basso), il colore verde è tramutato in azzurro chiaro.

Come conservare un libro
Come conservare un libro

Soluzione

Si consiglia quindi di posizionare il libro in una libreria lontano da finestre dalle quali possono filtrare raggi solari.

Se la vostra libreria è esposta al sole e non è possibile spostarla il consiglio è di fissare una tenda che schermi i raggi solari.

La soluzione migliore è conservare il libro in un armadio chiuso o in un casetto.


Umidità

L’umidità è un paramentro fisico che misura la concentrazione di molecole d’acqua presenti nell’aria ambiente.

L’acqua presente nell’aria aggredisce i libri e favorisce la fioritura di muffe che col tempo si estenderanno dalle superfici esterne fino a quelle interne.

Oltre alle fioriture di muffe l’ambiente umido raggrinzisce le pagine, queste avendo assorbito l’umidità tenderanno a diventare ondulate.

Di sotto come si presenta un libro conservato in abmiente umido:

Libro mal conservato fioriture muffa
Libro mal conservato – muffa

Soluzione

Gli effetti dell’umidità sono irreversibili, è quindi meglio adottare soluzioni prima che l’umidità faccia il suo corso.

Prediligere luoghi ascutti ed evitare locali notoriamente umidi come cantine, taverne o cucine.

E’ fortemente sconsigliato di posizionare le librerie contro pareti perimetrali, ovvero che dividono l’interno della casa dall’esterno, infatti questi muri sono più esposti all’umidità esterna, soprattutto quelle rivolte verso il polo nord.

I muri più adatti dove posizionare le librerie sono quelli che dividono gli ambienti interni della casa.

Se si abita in un luogo particolarmente umido è suggeribile l’istallazione di un deumidificatore che abbasserà l’umidità in maniera efficacie, di sotto alcuni dei migliori deumidificatori in commercio:

Un’ottima soluzione per proteggere i libri dall’umidità è chiuderli in bustine di plastica che fanno da barriera, queste bustine sono appositamente ideate per tale funzione e sono dotare di una linguetta adesiva che consente di aprire e richiude il libro facilmente. Di sotto alcuni esempi:


Temperatura

L’esposizione a fonti di calore crea deformazioni ed ingiallimenti sia alle pagine che alla copertina del libro.

Libro mal conservato - ingiallimenti
Libro mal conservato – ingiallimenti
Libro mal conservato - ingiallito
Libro mal conservato – ingiallito

Soluzione

Conservare il libro lontano da fonti di calore come caloriferi, camini o stufe.


Pressione

Chiariamo che con il termine pressione non si intende la pressione atmosferica ma la l’inisieme di forze che agiscono sulle superfici del libro.

Quando si sovrappongono i libri uno sopra l’altro con il tempo lo stesso peso dei libri li deforma dandogli la tipica forma romboidale come si può vedere nell’immagine di sotto.

Libro mal conservato - fuori squadra
Libro mal conservato – fuori squadra

Soluzione

Evitare le pile di libri.

Il migliore modo per archiviare un libro è posizionarlo con una delle faccie della copertina rivolta verso l’alto, in questo modo si distribuisce il peso del libro sulla superficie maggiore a disposizione.

Questo metodo di conservazione ha il difetto di occupare molto spazio e vale la pena di adoperarlo solo per libri di alto valore (affettivo o economico).

Per occupare meno spazio ma garantire un’ottima conservazione è consigliabile posizionare il libro con la costa appoggiata sullo scaffale, si veda immagine di sotto:

Come conservare un libro nel modo corretto
Come conservare un libro

Posizionando il libro con la costa appoggiata contro lo scaffale si renderanno più esposte le pagine dei libri, è quindi consigliabile ripararle dal sole e unidità con le tecniche viste precedentemente (tende, armadi chiusi, bustine di plastica trasparente…)


Composti organici

La carta di cui sono fatti i libri può diventare un terreno di coltura per muffe, queste si nutrono del materiale organico che chi maneggia il libro trasferisce delle proprie mani alle pagine del libro.

Soluzione

Buona norma è lavarsi le mani e farle ascuigare bene prima di toccare i libri.

Per maneggiare i libri con maggiore tranquillità è consigliabile indossare guanti in cotone che evitano il contatto diretto tra mani e la carta.